Concept
L’ “orto per i tuoi occhi”, è un giardino terapeutico che si propone come aiuto alle persone non vedenti che cercano di entrare in rapporto diretto con la natura ed i suoi ritmi partecipando alla coltivazione e venendo a conoscenza delle piante in modo olfattivo.
Molteplici sono le varietà delle condizioni che caratterizzano le persone con difficoltà visive, ma è importante elaborare e realizzare misure per migliorare la qualità di vita di ogni essere umano e necessario progettare un mondo dove “siamo tutti, solo temporaneamente,abili”.
La fruibilità di spazi e l’accessibilità a luoghi comunemente frequentati da tutti, sono intenti che conducono ad un atto di comprensione delle tappe normative e di sviluppo culturale del concetto di “abbattimento degli ostacoli percettivi “ possono essere eliminate per mezzo di un incremento informativo.
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- Pianimetria Generale. Piante e arredi
- Render e Piante utilizzate
- Dettaglio Render 1 – 1
- Render – Dettaglio
Una progettazione multisensoriale colloca le persone non vedenti o ipovedenti al centro dell’idea. L’obiettivo è favorire la percezione e la fruizione degli spazi pensati e questo è un processo inclusivo e di ampia ricaduta che mira a raggiungere le pari dignità delle diverse esperienze sensoriali. L’allestimento dell’area si orienta ai principi dell’ORTOTERAPIA ormai consolidati e riconosciuti dalla comunità scientifica.
I soggetti con disabilità visiva tendono ad isolarsi; per questo è necessario consentire a loro l’effetto dell’esplorazione perché se uno spazio è desueto ,divertente e stupisce positivamente, può diventare terapeutico con l’obiettivo di imparare a toccare, riconoscere un itinerario con gli altri sensi a disposizione, conoscere e riconoscere.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Dedicato agli ipovedenti e ai non vedenti, il percorso didattico dell’”Orto per i tuoi occhi è inteso come uno spazio variato con installazioni a terra, consolle e pareti didattiche
L’orto per non vedenti, può usare forme nuove e inedite e gli ortaggi mostrano di avere un potenziale decorativo, che si va ad unire alla loro preziosa utilità per la cucina e la salute
I carrelli “ ortomobile” per riconquistare il contatto con la natura pensata come un’installazione di design per gli spazi esterni concepiti per un’agricoltura urbana sostenibile.
Sono stati pensati come dei cubi in legno di pino, o in ferro oppure in alluminio che possono costituire un unico modulo vegetale inteso come dimora per i vasi dell’ orto, e contemporaneamente una” panchina per i tuoi occhi”pensata come seduta per coloro che intendono fare attività di orticoltura. Un sistema “cubi-orto” per coltivare e poter essere tranquillamente seduti, non chinarsi e poter effettuare lavori e didattiche regolate dalla sensibilità tattile e olfattiva.
L’acqua deve avere un ruolo primario nella progettazione di orti destinati ai non vedenti: gocce d’acqua che tracimano da una piccola parete a cascata, rende la sua presenza viva e percepibile.
Le superfici riflettenti sono proposte perché portano un senso di movimento e ampiezza in un piccolo orto gestito da persone non vedenti.
La possibilità di riprodurre immagini che raffigurano le essenze, gli ortaggi, le piante su pannelli con un sistema in rilievo e con didascalie in braille tipo TACTILVISION, rendono il sistema di comunicazione e interpretazione a tutti i disabili visivi. Questi pannelli sono appesi lungo un percorso dedicato con un’audioguida che insegna la cura di un orto aiutando i non vedenti ad esplorare con l’emozione.
Una parete orticola realizzata in verticale viene proposta per consentire una sensazione tattile comoda e sviluppata a più livelli con la possibilità di comprendere in maniera tattile la differente crescita e sviluppo degli ortaggi. Poiché anche i suoni sono caratterizzati da vibrazioni differenti ,si è pensato di collocare all’interno dello spazio anche un pannello allestito con dischetti in alluminio sottile colorati ed appesi per creare una tendina sonora TACTILE CURTAIN”la quale sarà di richiamo con suo suono tintinnante quando la si ondeggia.
COLORI, SUONI E PIANTE DELL’ORTO
Il mondo vegetale offre possibilità sensoriali quasi illimitate, si tratti di piante selvatiche o coltivate.
L’orto, in questo senso, non è solo il luogo dove si “produce” o si “conserva” ma soprattutto un luogo dove si diventa “consapevoli”. Ad esempio del ruolo delle piante coltivate per la biodiversità, soprattutto per quelle più radicate su un territorio come le tante varietà tradizionali di ortaggi e specie da frutta.
La consapevolezza di questa importanza può anche giungere attraverso un aspetto curioso o simbolico o più significativo di altri oppure possono esserci caratteristiche che le persone con inabilità “sentono” e “vedono” in modo diverso. E’ il caso delle piante aromatiche, ovvie per tutti ma con tanti significati ed utilizzi poiché sono usate in cucina, in profumeria, in farmacia, e sollecitano i sensi in modo diverso. Le piante da frutto restituiscono molte sensazioni appaganti: il profumo ed il colore degli agrumi, la ruvidezza dei frutti del melograno, la tessitura delle fronde di olivo,la fioritura esplosiva dei Prunus. Gli ortaggi rappresentano un tripudio di forme, colori e consistenze che evocano le tradizioni gastronomiche ed i luoghi della comunità come il mercato che ovunque nel modo concentra suoni, colori e sensazioni che colpiscono tutti i sensi. Le specie sono descritte in Tav.3 (da valutare secondo l’andamento stagionale in fase realizzativa).